La Sicilia è una terra ricca di posti meravigliosi, intrisa di storia, contraddizioni, folklore e bellezza. Isola in cui la contaminazione tra molteplici culture che si ritrovano a convivere in una stupefacente armonia si ravvisa negli stili architettonici, nella tradizione culinaria, nel nostro modo di essere e di vivere la sicilianità.
Contaminati e contaminanti, almeno negli auspici di chi come me cerca di promuovere le bellezze di questa terra attraverso l’organizzazione di eventi ed occasioni speciali che, sempre più spesso, si sceglie di festeggiare e vivere nei nostri luoghi.
Flaminia e Filippo sono stati due sposi stimolanti, creativi, esigenti ma mai eccessivi, li ricorderò sempre per l’entusiasmo contagioso che hanno messo in questa scelta di sposarsi in Sicilia e che li ha accompagnati durante tutta la fase di organizzazione. Nonostante le distanze e le difficoltà di comunicazione tra noi, trovandomi io a Palermo e loro tra Londra ed il resto d’Europa per ragioni familiari e lavorative, siamo riusciti a costruire un matrimonio che li rispecchiasse in ogni dettaglio.
Lo scenario perfetto per riuscire a portare a termine questa missione?
La Tonnara di Scopello.
Tra le più importanti ed antiche di tutta la Sicilia, la Tonnara di Scopello è a mio avviso un luogo incantevole, in cui il tempo sembra essersi fermato, ed in cui è possibile ritrovare tutto lo spirito e l’identità di una terra intera racchiuso tra i faraglioni, il riflesso dei fondali cristallini, ed i nuclei abitativi che la circondano e ne custodiscono l’originaria essenza.
Da non intendere come location per eventi quanto piuttosto come luogo unico ed esclusivo in cui vivere le proprie occasioni speciali nel rispetto della sua natura e della sua forte personalità.
E sono proprio questi aspetti che hanno fatto innamorare perdutamente i nostri sposi di questo posto, a tal punto da desiderare di far vivere un’esperienza in Tonnara ad amici e parenti accorsi da tutto il mondo.
Flaminia e Filippo mi hanno chiesto sin da subito eleganza, sobrietà e rispetto dell’etichetta, da bravi “british guys”. Per loro abbiamo pensato a colori pastello, con il verde salvia come tema conduttore, che ha guidato Flaminia anche nella scelta del suo meraviglioso abito sartoriale Capucci.
La mattina del 10 Giugno, mentre lei e Filippo, in camere diverse (come vuole la tradizione!) si preparavano per giurarsi amore e fedeltà di lì a poche ore, di sotto noi riempivamo gli spazi della terrazza e del baglio di tutti quegli elementi, tanto discussi e ragionati nei mesi precedenti, quanto finalmente concreti e tangibili.
La cerimonia nella piccola chiesetta di Sant’Antonio da Padova, a Castellamare del Golfo è stata intensa e commovente. A sposare i ragazzi un loro giovanissimo amico, sacerdote francescano, che li segue e conosce da sempre. Tante le storie, gli aneddoti che in casi simili arricchiscono la funzione di vita ed emozione. Tante preghiere scritte dagli amici più cari a riempire di auguri ed auspici la neonata famiglia.
Tanti curiosi accorsi a vedere questa sposa eterea e d’altri tempi e questo altissimo ed aitante sposo, palesemente “stranieri”…che dire, anche questa è sicilianità!
Rispettando meticolosamente la nostra tabella di marcia, all’arrivo degli ospiti li abbiamo accolti sulla terrazza illuminata a festa da uno splendido tetto di luci e finalmente abbiamo dato il via al tanto atteso momento degustativo. Bollicine, chiacchiere, risate tra ostriche, crudi di mare, e specialità mediterranee.
All’interno del meraviglioso baglio, con i suoi chiaroscuri di luci calde e romantiche candele abbiamo ambientato il nostro momento placè. Tre tavoli imperiali ricchi di fiori e dettagli, segna posto nominali per ogni commensale, col nome scritto a mano da un’abilissima calligrafa, menù per raccontare dei nostri sapori, piccole pigne e piccole teste di moro, come cadeaux per ogni ospite, perché portasse a casa, oltre ai ricordi, un “pezzo di Sicilia”. E sulle note del brano “Walking on Sunshine” (Katrina & the Waves) Filippo e Flaminia hanno fatto la loro entrata spumeggiante, ballando tra i tavoli dai quali, amici e parenti li hanno salutati sventolando al cielo i tovaglioli e facendoli ruotare a ritmo di musica!
E poiché le regole della Tonnara di Scopello, sull’orario notturno e sulla musica sono molto chiare, abbiamo organizzato, a seguire, una super festa da ballo, con dj set ed open bar presso il locale “Il Mulino”, che si trova su una piccola altura, poco prima della famigerata “discesa della Tonnara”, davvero ad un tiro di schioppo. Ci siamo premurati di organizzare il transfer degli ospiti dalla prima alla seconda location e abbiamo fatto si che la festa per le nozze di Flaminia e Filippo durasse fino all’alba!
Per questo evento si ringraziano...
Per la Location: La Tonnara di Scopello e la dottoressa Maria Rosa Ruggeri Foderà
Per il servizio di Catering e Banqueting: Pupi Inglese
Per l’allestimento floreale di Chiesa e Tonnara: Maria Frazzitta
Per l’intrattenimento musicale durante la cerimonia: Antonio Zarcone
Per il servizio di make-up: Francesco Paolo Catalano Mua
Per il tetto di luci, installazione luminosa: New Service Palermo di Aurelio Licata
Per la festa da ballo: Massimiliano Ciccia de Il Mulino ed il suo staff
Per il servizio reportage foto e video: Enkant Imagery
Per il supporto ed il sostegno: un grazie speciale alla mia meravigliosa collaboratrice Carla.