C'erano una volta due splendidi e giovanissimi ragazzi, che avevano un cane, una gatta ed un bellissimo e biondissimo bambino chiamato da tutti Danielino...
È così che dovrei raccontarvi di quest’altro splendido matrimonio sulla mia amata Ustica, coi toni di una fiaba, i tempi di un racconto! E nonostante Marta e Marco siano ragazzi molto concreti, dal grande senso pratico e dallo spirito avventuroso è davvero come una fiaba che abbiamo immaginato prima e realizzato poi ogni dettaglio del loro giorno speciale!
So di ripetermi e per questo non me ne vogliano tutte le altre coppie di sposi che ho seguito con amore, ma chi sceglie di sposarsi sull'isola di Ustica esercita su di me un ascendente speciale.
Con Marta e Marco, come con gli altri sposi "usticesi d'adozione" infatti, fin da subito ci siamo trovati a ragionare su uno stile e un'idea di matrimonio che raccontasse la loro storia che ovviamente vede l'isola protagonista di ricordi e momenti felici!
Cominciando da un progetto grafico studiato ad hoc per noi dalla meravigliosa Rotellina (Rosa Lombardo, talentuosa artista Palermitana) che ha realizzato dal disegno della partecipazione, utilizzato anche per il libretto messa, alle cartoline disposte al tavolo, una ad ospite con il menù riportato sul retro, passando per i cadeaux destinati alle famiglie: deliziose calamite con un acquarello del nostro adorato team “Santoro – Ceraulo”, terminando col mitico Faro di Punta Cavazzi, perfettamente riprodotto e pensato come Topper Cake per la nostra torta nuziale!
A lavorare alla costruzione di questo matrimonio per la prima volta nella mia esperienza siamo stati in quattro: Danielino ha allietato ogni nostro incontro e discussione (io sono subito diventata sua super amica grazie ad una strategica somministrazione di biscotti canestrelli!) e si è rivelato da subito fonte d’idee ed ispirazioni!
Il 2 settembre 2016 insieme abbiamo fatto il primo sopralluogo sull’isola per visitare il Red e prendere accordi ed esattamente un anno dopo abbiamo vissuto una giornata straordinaria. In mezzo? Tantissima complicità e risate!
In realtà il weekend che avevamo immaginato per un anno intero non si è rivelato proprio conforme alle nostre idee e ai nostri desideri e questo matrimonio lo ricorderò come una splendida ma anche turbolenta avventura!
Giunti sull'isola, nonostante una pestilenza intestinale abbia colpito i nostri protagonisti, nonostante l'uragano Katrina 2.0 si trovasse a passare proprio da Ustica durante il nostro weekend, nonostante la minaccia (tramutatasi poi in realtà) per ospiti e fornitori di restare bloccati sull’isola, siamo riusciti a sopravvivere incolumi e Marta e Marco hanno celebrato davanti ad amici e parenti il proprio amore e la propria famiglia, più che collaudata!
Come ogni fiaba che si rispetti ed in realtà come ogni mio evento, ormai saprete quanto sia importante per me, il matrimonio di Marta e Marco ha narrato la loro storia in ogni piccolo dettaglio.
Anche per l’abito di Marta e delle sue fantastiche testimoni abbiamo scelto l’esclusività che solo il “su misura” può offrire e per questo ci siamo fatte guidare dalla stilista Morena Fanny Raimondo che con il suo brand More, il suo straordinario talento e la sua esperienza, porta alto il vessillo del made in Italy e dell’haute couture partendo proprio dal cuore di Palermo.
L’idea era quella di un abito fluttuante, leggiadro come il tocco della brezza marina, elegante e sobrio come la nostra sposa. Chiffon, cady di seta ed un delicato pizzo a coronare i desideri di Marta, rendendola una perfetta sposa isolana incorniciata dalla sorella e dalle amiche più care nei loro meravigliosi abiti blu e pesca…
L'esclusività di un abito su misura
La celebrazione in Chiesa è stata commovente, il giovane sacerdote di Ustica, Don Lorenzo, con il quale abbiamo, dopo tanti anni, un meraviglioso rapporto di confidenza e complicità ha celebrato le nozze coinvolgendo sposi e platea, rendendo Daniele protagonista e suo aiutante durante lo scambio delle fedi tra mamma e papà. Eleganza e sobrietà nei decori floreali e lenticchie usticesi all’uscita, come sempre in sostituzione del canonico riso, ma solo qui sull’isola!
E come sempre, dopo la messa, tutti al Red per godere del tramonto settembrino. Uno scenario questo che lascia sempre tutti affascinati e sbalorditi, questa volta anche un po’ storditi a causa del vento che, per fortuna, si è alzato solo dopo cena!
La nostra piattaforma in tech anche questa volta si è vestita a festa, gerbere coloratissime dentro cassette del vino, barchette realizzate a mano (tanto orgoglio ma, che fatica!) con vele riprendenti i temi de La Rotellina, segna posto nominali per il “megagalattico tavolo degli sposi” ed una nomenclatura letteraria coi titoli di romanzi aventi ad oggetti il mare.
Una sorpresa insolita ed originale è stata quella del taglio della torta nuziale all’aperitivo…Iniziare dal dolce vi sembra una follia lo so…ma la nostra originale wedding cake era tradizionale solo nelle fattezze…Una volta tagliata svelava infatti una canasta di assortiti canapè!
Durante la cena come accennavo, il vento è stato clemente consentendo agli ospiti di gustare le portate, tra chiacchiere, vino rigorosamente locale, e risate. Il testimone di Marco, Nicolò ha intrattenuto tutti con un epico discorso, apologia delle avventure di una vita, panegirico in chiave antologica davvero esilarante e divertente, credo scritto in compagnia di George Lucas e di George R.R. Martin, con tanto di colonna sonora de “Il Gladiatore” in sottofondo (Enya – Now we are free)
Il discorso del testimone, tra Star Wars e Il Gladiatore
La conclusione del momento enogastronomico ha avuto luogo dopo dolci, torte assortite, gelati, frutta e naturalmente il nostro ricchissimo white table tutto in “stile marinaro”. Finalmente e direi col vento in poppa, come fossimo collettivamente saliti su una delle nostre barchette d’autore abbiamo preso il largo sulla pista da ballo.
Un white table ispirato al mare dell'isola...
Per un attimo in realtà io ed il mio staff abbiamo temuto di dover trasferire tutto e tutti presso la location B al chiuso ma la pioggia ci ha graziati e nonostante il vento Marta, Marco e i loro ospiti, intrepidi e a quel punto un po’ brilli, hanno mantenuto saldi i piedi per terra ed hanno scherzato e ballato fino a tarda notte!
Pensi ancora che il matrimonio a Ustica o in una delle splendide isole siciliane sia l'irraggiungibile chimera che hai sempre creduto?
Contattami, gli scenari inaspettati e meravigliosi di Ustica, di Favignana o delle Eolie potrebbero diventare il luogo da sogno in cui ambientare il tuo matrimonio!
Per questo evento si ringraziano...
Per la Location: tutto lo staff del Red di Ustica
Per l’allestimento floreale di Chiesa e Red: Motisi Floral Design
Per il Servizio di Catering e Banqueting: Adelfio Catering Rosa Nero
Per l’intrattenimento musicale in Chiesa: un grazie speciale alla pianista Gabriella D’Anna
Per l’intrattenimento musicale in location: Fulvio Morgano DJ
Per il reportage fotografico: Barbara Faludi
Per il reportage video: Giuseppe Greco
Per il progetto grafico: Rosa Lombardo La Rotellina
Per l’abito di Marta: Morena Fanny Raimondo More
Per i Vini: Cantine Hibiscus
Per l’aiuto ed il supporto: un grazie speciale al mio assistente Giorgio.