Da anni sognavo un matrimonio invernale! Gli scenari luccicanti di brina della mia città, Palermo, l'ambientazione calda ed accogliente data da un camino scoppiettante, il salone da ballo di una dimora storica vestita a festa, e ancora affreschi, drappi damascati, out fit ricercati... E quale periodo invernale migliore per festeggiare un matrimonio se non quello intriso ed avvolto dalla magica atmosfera del Natale?
E' proprio il caso di dire che questa volta il sogno di un matrimonio da favola lo hanno regalato gli sposi a me prima ancora che io a loro :-)
La commovente cerimonia nelle vesti di testimone
Ma c'è di più! Il nostro percorso insieme, durante mesi di progettazione e organizzazione mi ha vista seguire questi favolosi ragazzi come organizzatrice si ma soprattutto come testimone dello sposo, amico fraterno fin dai tempi della scuola materna!
Il 23 Dicembre, "vigilia della vigilia" di Natale la Chiesa della Magione ci ha accolti per consacrare questo momento.
Famiglie, amici di sempre, un prete molto dolce che ha guidato gli sposi al fatidico si, tra commozione (Giorgio non finiva più di piangere!) baci e applausi.
Pranzo invernale in dimora storica
A far da cornice a questo matrimonio invernale è stata una dimora storica palermitana del XVIII secolo, caratterizzata dai suoi saloni damascati, dalle pavimentazioni in antiche maioliche, da arredi d'epoca e due meravigliose terrazze con vista sulle colline che proteggono la città. Giorgio e Martina si sono molto divertiti nel realizzare un paio di scatti valorizzando arredi ed ambientazioni inusuali!
I nostri allestimenti personalizzati
Nonostante potessimo sbizzarirci cavalcando il concept natalizio e declinandolo in miriadi di possibilità, io ed i miei piccioncini abbiamo scelto di valorizzare l'inverno, pensando a colori caldi, ad una grafica personalizzata, realizzata dal cognato di Giorgio e Martina, con vischio, frutti e bacche di stagione, al fiore di cotone che con la sua morbidezza ci ha evocato la neve, aghi di pino, meline di montagna e stilizzati amarillys a contrastare con la classicità dei saloni della villa d'epoca.
Il tutto accompagnato da un centinaio tra tazze, caffettiere, teiere in ceramica, che ho impiegato circa due mesi a raccogliere, andandone a caccia presso tutti i mercatini dell'antiquariato della città e che abbiamo usato come "vasi" centro tavola, adornandole di coloratissimo "verde safari" e di ranuncoli.
Un monoconfetto per dire "grazie" e un cadeaux a persona davvero "winter style"; un barattolino con dentro un tea o una tisana, dettagliata con apposito tags che ha anticipato agli ospiti il momento del relax pomeridiano tanto desiderato dalla nostra sposa e sapientemente guidato, come il resto del pranzo, dal Catering La Torre. Tea, tisane digestive, biscotti secchi, torroni e panettoni artigianali, più invernale di così...
E infine...festa fino a sera!
Dopo il taglio di una meravigliosa torta nuziale, al suon di "Ti porto via con me" di Lorenzo Jovanotti, una festa da ballo con ospiti scatenati, perché non si dica che i matrimoni invernali sono noiosi e per nulla movimentati! E nel nostro concept ispirato all'inverno, un piccolo tocco di Natale abbiamo voluto inserirlo nella nostra variegata confettata, gustata fino all'ultimo dragees!
Un matrimonio ricco di emozioni, di gioia, amici. Davvero indimenticabile!
A Giorgio, mio amico da sempre, e alla sua dolce sposa Martina, mille giorni di gioia e amore come questo!
Per questo evento si ringraziano...
Per la Location: Villa Bordonaro ai Colli
Per il servizio di Catering e Banqueting: La Torre Catering D'Autore
Per gli allestimenti floreali di Chiesa e in location: Motisi Floral Design
Per l’intrattenimento musicale durante la cerimonia: Antonio Zarcone and Lab Orchestra
Per il Servizio di Dj Set in location: Fulvio Morgano
Per il Servizio di Foto reportage: Giuseppe Mazzola
Per il Servizio di Video reportage: Marco Panzarella
Per il meraviglioso abito di Martina: Moretobemore della stilista Morena Fanny Raimondo
Per il magnifico lavoro svolto un ringraziamento speciale va ai miei adorati collaboratori: Gandolfo, Angela e Giorgio
