Sandra e Gianfranco, matrimonio bagnato...matrimonio fortunato!

Quando ti contatta la sorella di una sposa cui hai già organizzato il matrimonio, a distanza di due anni, dicendoti: “Confesso, ho fatto un po’ un giro per capire se fosse il caso di cambiare wedding planner, ma ho compreso di voler te al mio fianco!”, immagino sempre una palla da bowling ruotare in pista e fare strike!

È una conferma, l’attestazione di stima e rinnovata fiducia non solo da parte della coppia, ma di una famiglia intera. È una sensazione stupenda e non è una dinamica così scontata.

La stessa wedding planner del matrimonio di una sorella, un'amica o una cugina può preoccupare in termini di identità e stile dell’evento. Si può temere venga fuori “un doppione”. È lecito, è normale pensarlo.

Ma von Sandra e Gianfranco, nel nostro anno insieme non abbiamo mai rischiato questo pericolo però, ed il nostro matrimonio sartoriale è stato come sempre realizzato guardando solo ed esclusivamente alle peculiarità di questa coppia…

Romantica Sandra, sognatrice dallo stile un po' vintage ma con sguardo rivolto alle ultime tendenze, di fianco il suo Gianfranco, paziente, sempre pronto a dirle: “Se è quello che ti rende felice, per me va bene!”

Pugliese lui, siciliana del messinese lei, a differenza di Domenica e Roberto, che per le proprie nozze avevano scelto la provincia di Palermo, Sandra ha deciso di restare più in prossimità di casa.

E noi ne siamo stati felici perché la Sicilia è la nostra terra e sempre più spesso scegliamo di “allontanarci” dalla città presso cui abbiamo la base (Palermo), per godere delle bellezze più varie che offre alle coppie che la scelgono, e cimentarci in nuove ed avventurose sfide…

Un santuario meraviglioso, nel suggestivo centro di Milazzo, circondato dal mare, con sguardo sulle variegate Isole Eolie, che avrebbero dovuto far da cornice a tutto il nostro matrimonio…se solo non lo avessimo dovuto svolgere in piena allerta arancione, sotto una pioggia torrenziale che ci ha accompagnati per quasi tutto il giorno...!

Ma le emozioni sono state comunque tantissime. Il meteo ha certamente cambiato i nostri piani ma non ha guastato il mood della giornata!

Oltre ad una commovente cerimonia, nonostante il disagio della pioggia, amici e parenti si sono perfino prestati a scatti ricordo, sotto un mix di ombrelli colorati!

Di quelle situazioni che, se pensate prima, anche sotto un cielo terso, stentano a prendere forma! E invece lo ricordo come uno dei momenti che ho più amato di questa giornata.

Quando si dice…capacità di problem solving!

Per un attimo, all’uscita dalla chiesa, lo confesso, tutti abbiam temuto saltasse il momento intimo degli scatti di coppia, cui i ragazzi tenevano tantissimo. Ed invece no! Grazie alla nostra intrepida troupe di foto e video reporter, a Sandra e Gianfranco, per nulla turbati dal meteo, e da Madre Natura che per circa 15 minuti ci ha “graziati”, anche questo ricordo è stato vissuto e raccontato con immagini inusuali e meravigliose!

E dopo questo momento intimo ed esclusivo, nonostante la pioggia abbia continuato a presenziare, come l’ospite indesiderata che sa di non esser gradita ma con supponenza resta imperterrita a godersi lo spettacolo, rintanati nel salone interno della location scelta per il matrimonio, il Parco Museo Jalari a Barcellona Pozzo di Gotto, vestito a festa per l'occasione, Sandra e Gianfranco hanno festeggiato circondati d’amore.

Un matrimonio intimo, un centinaio di ospiti, famiglia ed amici veri, di quelli che non si perderebbero il tuo matrimonio per nulla al mondo! Un Trio manouche per antipasto movimentato e coinvolgente, un quintetto versatile che, dal pranzo ai momenti di pausa, ha intrattenuto i nostri ospiti facendoli rilassare durante la degustazione del ricercato menù e scatenare durante i canonici momenti di attesa tra le portate.

Risate, applausi e brindisi da parte soprattutto dello scatenato “pubblico pugliese”. Una performance canora a sorpresa, organizzata da Domenica, sorella della sposa…e ancora balli, abbracci baci e gioia infinita.

Un cambio d’abito per Sandra, che oltre ad esser d’effetto, in questo caso l’ha salvata dall’influenza assicurata, dato il livello di acqua di cui era intriso il suo abito da sposa, e un taglio torta al crepuscolo, all’aperto…finalmente!