Ogni matrimonio a suo modo celebra l'amore tra due sposi, si sa, ed ogni volta cerco di raccontarvi nel dettaglio questo amore, di cui è protagonista la coppia con la quale immagino e costruisco per mesi questo giorno speciale...
Ma non tutte le coppie sono uguali e, senza screditare nessuno dei miei adorati sposini, non tutte le scelte d'amore si somigliano. Alcune sono più complesse di altre, alcune implicano più coraggio, dedizione, determinazione e fermezza.
È il caso di Ana ed Alex che lo scorso 8 Aprile hanno deciso di unirsi in matrimonio onorandomi del compito di curare nel dettaglio ogni aspetto di questo fantastico giorno!
Tantissimi elementi hanno reso questo matrimonio speciale poiché davvero speciali sono stati i protagonisti.
Un tripudio di colori e differenze, di quelle che arricchiscono chi sa accogliere ed imparare dall'altro, dall'altra, al di là del genere, al di là dei sessi, al di là delle culture o dei linguaggi. In questo giorno di gioia infatti i linguaggi sono stati tanti, quello dei diritti rivendicati, quello dei segni, quello dell'amore!
Ospiti di una location vestita a festa e testata per la prima volta in occasione di un matrimonio, in un sabato d'Aprile, mese insolito per un wedding day, caldo e soleggiato, che ha visto gli sposi e gli ospiti festeggiare fino al crepuscolo...
Un matrimonio bucolico, di quelli che più amo, a pranzo, in una splendida e più che mai cornice siciliana, tra vigne ed uliveti, presso la Masseria Pernice di Camporeale.
Gli ospiti si sono ritrovati in Masseria già dalla tarda mattinata, per assistere alla commovente cerimonia nell'ex magazzino dei trattori, arredato con sedie regista bianche e cuscini colorati. A celebrare questo rito, due amici davvero speciali.
E tra interventi strappalacrime di cari e testimoni, scatoline con grano per il lancio agli sposi e suggestive candeline su tronchi appena recisi Ana ed Alex si sono scambiati le loro promesse… giusto in tempo per il gustoso aperitivo che li attendeva nell'atrio della Masseria, tra fritturine e formaggi, canepè e leccornie varie.
Dopo questo momento più libero ed informale, tra chiacchiere ed auguri, a sorpresa abbiamo svelato ai presenti lo splendido interno della Masseria, col suo Salone delle Feste, anch’esso di bianco vestito per questa occasione speciale.
All’ingresso un Tableau di iuta con piantine grasse per orientare gli ospiti a trovare il proprio posto a sedere.
Menù e decori assolutamente personalizzati, con l’uso di sacchetti pane color avana “rivisitati” per l’occasione (mi piacciono così tanto che li utilizzo spesso, ma mai nello stesso modo!), una nuova cassettina in legno “stile fruttivendolo” con gerbere colorate e piantina grassa, differenti per ogni tavolo ed infine un cadeaux davvero originale, una mini pianta grassa tutta da gustare, realizzata in pasta di zucchero dall’abilissima Alessandra Serra Cake Designer.
Il tepore del sole primaverile, la luce e l’allegria ci hanno accompagnato per il resto del pomeriggio, durante il taglio della torta nel giardino, a bordo piscina, con la sua ricca vegetazione e la primavera in piena esplosione di profumi e colori, per il buffet di squisiti dolci, tra creme, panna, cassatelle fritte sul momento e per la movimentata ed animata festa da ballo che ha tenuto sposi ed ospiti attivi fin dopo il tramonto.
Il mio primo matrimonio della stagione, pensato e costruito per mesi insieme agli sposi, realizzato per esaudire i loro desideri grazie all’aiuto di straordinari collaboratori come Domenico e Salvo, Fulvio e la meravigliosa Costanza che mettendosi in gioco ha accettato la sfida di accoglierci per un giorno nella sua magica dimora…
Grazie di cuore a tutti e mille gioiosi, colorati, non convenzionali, colmi d’affetto auguri ad Ana ed Alex per una vita piena di giornate come questa!
Per questo evento si ringraziano...
Per la Masseria Pernice: Costanza e Filiberto Sallier de la Tour
Per l'allestimento floreale: Motisi Floral Design
Per il servizio di Catering & Banqueting: Rosanero Catering
Per l’intrattenimento musicale: Fulvio Morgano
Per il reportage fotografico: Giuseppe Mazzola
Per i cadeaux in pasta di zucchero: Alessandra Serra Cake Designer