Alessio, Cristina ed un matrimonio che ha sconfitto la pandemia

Alessio e Cristina li ricorderò sempre come “gli sposi che sono rimasti”.

A febbraio 2020 il mondo si è fermato, lo ricorderemo tutti ad imperitura memoria. Lo stallo è durato mesi ed è stato caratterizzato da incertezza, sconforto, cancellazioni, rinvii. Anche separazioni, ahimè, ci sono state anche quelle…Perdite enormi, non soltanto economiche ma psicologiche ed emotive.

Le nostre aziende sono rimaste in vita per miracolo. E le coppie come Alessio e Cristina ci hanno dato il coraggio e la forza di guardare avanti, perché per primi hanno avuto forza e coraggio di restare, appunto!

Nonostante le incertezze di una programmazione traballante, fatta di insolite video call, di tempi rallentati, di protocolli da studiare ed acquisire, di paura di non arrivare…il 19 settembre, da chimera che era, si è trasformata in una delle giornate più intense ed importanti delle nostre vite.

La mattina del matrimonio mi sentivo eccitata come fosse la mia prima volta, quando sono passata a casa di Cristina per un saluto ed un “check umore sposa” mi è sembrato mi avessero restituito la libertà dopo mesi in gabbia.

Lo sposo l’ho trovato in chiesa, emozionato ed agitato più che mai. Alessio rappresenta un pezzo di storia della mia vita, compagni di scuola alle medie, stessa “comarca” anche al liceo, entrambi ancora oggi pieni di ricordi e aneddoti vissuti, fianco a fianco.

Con l’università ed il trascorrere della vita ci eravamo persi, ma in occasione del suo matrimonio con Cristina ci siamo ritrovati! E nonostante le mascherine obbligatorie in dinamica di movimento, un timore serpeggiante in ognuno di noi di contrarre il virus e restare bloccati, una “diffidenza” interiorizzata verso il prossimo…La voglia di celebrare questo matrimonio ha prevalso su tutto e tutti!

Ed il desiderio di Alessio e Cristina di andare oltre le paure, gli ostacoli, le incertezze e di inseguire questo sogno, portando avanti il nostro progetto di matrimonio, unico e cucito, anche in questo caso, su misura si ravvisa secondo me negli scatti intimi e riservati che il nostro reporter ha realizzato per loro, durante uno shooting unico, che vede gli sposi camminare tra vigne e boschi incantati… Uno spettacolo che mi ha fatto davvero commuovere e sognare.

Il nostro pranzo di nozze ci attendeva in una location nuova, presso cui lavoravamo per la primissima volta. Avevo sempre desiderato organizzare un matrimonio a Baglio Strafalcello, presso Buseto Palizzolo, a due minuti da Scopello, in zona Castellammare del Golfo.

Un posto stupendo che abbiamo amato a primo sguardo io ed i miei sposini, fin dal primo sopralluogo. Dall’aspetto rustico ed autentico, curato come pochi luoghi di questo genere, ricco di angoli e scorci intrisi di bellezza. Aperto da poco più di un anno, gestito da persone meravigliose, è stata davvero la cornice idilliaca che i ragazzi cercavano!

Strutture ombreggianti bianche, dalle tende fluttuanti che danzano al ritmo della brezza collinare, lunghi tavoli imperiali, ulivo e limoni a caratterizzare il nostro concept, dal sottopiatto al cadeaux, dal floreale ai toni della nostra palette.

Cibo d’eccellenza, amici e parenti affettuosi, una spumeggiante band dal repertorio versatile e danzereccio per un pomeriggio all’insegna del benessere, della leggerezza e del divertimento; ciò di cui tutti sentivamo il bisogno, dopo tanta sofferenza e paura.

Con la pandemia per un attimo in stand by nei nostri pensieri, abbiamo vissuto momenti intensi, tra balli sfrenati, trenini agitati e giochi divertenti a sorpresa! Un romantico taglio torta al crepuscolo, coi colori mozzafiato del tramonto e la vista delle Egadi in lontananza, e poi ancora alcol, musica e festa fino a sera!

Un momento di questa giornata mi è rimasto impresso e non credo lo dimenticherò mai: l’abbraccio dei ragazzi, il loro “grazie di tutto” al quale, scoppiando in lacrime, in preda ad una crisi di gioia, mista a frustrazione repressa e gratitudine infinita ho risposto di cuore e con vigore: “grazie a voi, di averci creduto, di esser rimasti, di aver percorso con me questa strada, contro tutto, fino alla fine”. Grazie!

Per questo evento si ringraziano…

Per la Chiesa: Chiesa Madre Santa Fara

Per la Location: Baglio Strafalcello, Daniela e Luna

Per l’intrattenimento musicale in chiesa e location: Antonio Zarcone e Zack iVents

Per il servizio di Catering: Home Service La Torre Catering e Vincenzo La Torre

Per le strutture ombreggianti: La Camelia, di Rosario Migliore

Per il servizio foto: Vincenzo Aluia

Per il servizio video: Gioacchino Migliore

Per l’allestimento floreale: Maria Mannino Floral Design

Per l’auto di Alessio e Cristina: Gambino Classic Car

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