Uomo ideale, sposo impeccabile? Dipende dall’outfit!
19 Gennaio 2016La Wedding Bag!
2 Febbraio 2016Ogni occasione ha il suo dresscode e di recente vi ho dato un aiutino sull’etichetta del matrimonio, in merito all’outfit impeccabile da indossare nel vostro giorno da sogno.
Ma… dove starebbe il bello se qualche volta non si trasgredissero le regole?
Lo sapete, io sono fissata col bon ton e l’etichetta, tuttavia sull’abbigliamento dello sposo condivido nuove mode e tendenze che fanno da deroga alla regola generale. Il Galateo si pronuncia ancora oggi con un categorico divieto, io invece dico sì, senza se e senza ma… sì allo Smoking per lo sposo! Ovviamente purché si rispettino i criteri di decoro ed eleganza, sei pur sempre il protagonista maschile della giornata, non dimenticarlo!
Il Galateo raccomanda l’utilizzo dello smoking, tuxedo o dinner jacket che sia, esclusivamente per occasioni serali (sempre dopo le 18,00) molto eleganti quali; prime teatrali, feste da ballo, serate di gala! Non corrisponde quindi ai criteri di “abito da cerimonia” di cui, essendo il futuro sposo, dovresti andare alla ricerca. E allora? E’ un abito lussuoso, elegante, e concedetemelo…sexy (pensate a tutti gli 007 della storia del cinema)!
Perché mai non dovrebbe essere adatto a uno sposo?
Attenti però, trasgredite sì ma entro certi limiti…
Non indossatelo mai per cerimonie diurne, sceglietelo se la cerimonia si svolge di sera, con ricevimento e festa fino alle ore piccole e in un contesto elegante e ricercato. Soprattutto sceglietelo “tradizionale”;
La giacca dello smoking è monopetto, con un singolo bottone che deve essere rigorosamente chiuso. Si può aprire solo per guardare l’orologio che si porta nel taschino o per sedersi. Esiste una versione doppio petto a due bottoni, che anche in questo caso devono rimanere chiusi. Il revers deve essere in seta, a punta di lancia. Il colore per eccellenza dello smoking è il nero anche se le nuove tendenze hanno introdotto anche un blue midnight. Esiste una variante di giacca, la giacca bianca, da indossare solo se si partecipa a un evento al mare, all’aperto o se si è in crociera.
La camicia rigorosamente bianca con il così detto collo diplomatico, adatto all’immancabile papillon, nero e in seta, nella versione classica con davantino plissèttato, oggi in liscio o in tessuto piqué ma in entrambi i casi non trascurate il dettaglio dei bottoni (o studs) coordinati ai gemelli…il vostro tocco di classe!
I pantaloni dello smoking si distinguono invece per le bande di seta nere ai lati esterni, in corrispondenza delle cuciture. Nel caso in cui si scelga d’indossare la giacca bianca, i pantaloni devono comunque essere neri.
Per quanto riguarda le calze, con il classico filo di Scozia non si sbaglia mai. L’importante è che siano portate fino al ginocchio e mai al di sotto.
La versione originale del pantalone impone una fascia di seta in vita, stile torero, ma in chiave moderna potrete optare per un minuscolo e discreto cinturino anche se, da manuale, lo smoking si indossa con le bretelle, ben nascoste!
In ultimo, le scarpe da abbinare devono essere necessariamente nere.Il materiale più adatto è la pelle che deve apparire lucida e morbida.
Che ne dite di questa proposta? Tutti in smoking per la stagione 2016?
Qualunque scelta facciate ricordate di consultare la vostra fidanzata…
Alle spose notoriamente non piacciono le sorprese 😛